1) In base alla regione di appartenenza ci sono degli orari da rispettare:
Dal 1° giugno al 30 settembre c’è il divieto di pesca dalle ore 08:00 alle ore 20:00.
Questo orario cambia da regione a regione, quindi chiedete informazioni alla Capitaneria di porto della vostra città. (In alcune regioni, se non erro l’Emilia Romagna, è fatto divieto assoluto di pescare sugli arenili nella stagione estiva, anche di notte!)
Nelle scogliere e negli arenili, dove non ci sono bagnanti, molte volte le autorità chiudono un occhio, ma non approfittatene troppo!
Per la pesca all’interno dei porti chiedere alla Capitaneria di porto del luogo.
2) Rispettare le misure minime del pescato, potete trovare la tabella [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], rilasciando le prede più piccole. Anche se sono conformi alla tabella nazionale, molti pesci non hanno ancora raggiunto la fase riproduttiva quindi è consigliato il rilascio, questione di etica personale.
3) Rispettare il limite massimo giornaliero di prelievo procapite di 5 Kg di pescato, salvo che non si tratti di singola preda.
4) Rispettare le regole etiche della buona educazione, e cioè:
Evitare di lasciare le scatole delle esche sulla spiaggia.
Evitare di lasciare sporcizia sulla spiaggia: Buste di plastica, bottiglie, lenze ed ami (questi ultimi sono molto pericolosi per i bagnanti).
Quando andiamo via, portiamo con noi la spazzatura e gettiamola negli appositi cassonetti che, la maggior parte delle volte, sono collocati proprio vicino al posteggio dell’auto.
E mi raccomando:
Lasciamo l'ambiente pulito se vogliamo ritrovarlo pulito!
Per tutte le emergenze dal mare chiamare il 1530, anche per denunciare abusi o scarichi fognari abusivi che deturpano la bellezza delle nostre coste.